Adattarsi al cambiamento
Se una delle spiegazioni maggiormente accreditate in merito alla scomparsa dei dinosauri è la caduta di un meteorite sulla Terra, rimane comunque il fatto che questa catastrofe non li ha fatti scomparire nell’arco di pochi giorni.
Sebbene l’impatto iniziale del meteorite abbia causato la scomparsa immediata di migliaia di dinosauri, spesso si dimentica che non sono invece scomparse dalla superficie terrestre molte altre specie, altrimenti oggi noi non saremmo qui a parlarne.
E se invece i dinosauri fossero scomparsi perché non hanno saputo adattarsi al cambiamento?
Fatto sta che dopo l’esplosione iniziale del famoso meteorite, che secondo gli scienziati sarebbe caduto in Siberia, l’estinzione dei dinosauri è comunque avvenuta lentamente. Le nubi di polvere che a poco a poco hanno oscurato l’atmosfera e provocato il soffocamento dei dinosauri hanno impiegato varie centinaia di anni a diffondersi.
Il vero motivo della scomparsa dei dinosauri non è dunque stata l’esplosione iniziale, che ha infatti impiegato centinaia di anni a disperdere le sue polveri mortali nell’atmosfera. In caso contrario, si sarebbero estinte anche tutte le altre specie animali.
In effetti, il vero motivo della scomparsa dei dinosauri è stata la loro incapacità di adattarsi ai cambiamenti climatici che, come sottolineo ancora una volta, si sono verificati nell’arco di centinaia di anni. Altri animali, come i piccoli mammiferi da cui noi discendiamo, sono invece sopravvissuti, dato che si sono adattati al loro ambiente in costante mutamento.
La lezione da trarre dalla scomparsa dei dinosauri
Lo stesso Charles Darwin ha affermato: “Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.” Il naturalista britannico (1809-1882) è stato il padre dell’evoluzionismo, ossia la teoria secondo cui noi discendiamo dall’evoluzione e dall’adattamento di una lunga stirpe di animali. Pronunciando questa affermazione, Charles Darwin ha spiegato i motivi della comparsa, della scomparsa e della sopravvivenza delle varie specie che hanno popolato la Terra in un determinato momento.
Il mondo è in perpetuo cambiamento, perché non dovrebbe esserlo anche te?
Che tu lo voglia o no, il mondo cambia costantemente. Le civiltà finiscono, i regimi politici si susseguono l’un l’altro, gli stili di vita si modificano, le nuove idee sostituiscono i vecchi principi…
E potremmo continuare a citare innumerevoli altri esempi del grande principio della vita, ovvero “il cambiamento permanente”.
Analogamente, a livello umano, se osservi la tua esistenza dalla nascita al giorno d’oggi, anche tu sei in costante cambiamento. Non puoi fare nulla contro queste trasformazioni… se non adattarti!
Adattarti non ha nulla a che vedere con l’essere alla moda!
Ti ricordo subito un punto molto importante: adattarsi non significa essere alla moda. Adeguarsi alla moda è un atteggiamento superficiale che in generale denota un’instabilità cronica e una mancanza di valori propri. Adattarsi richiede una profonda riflessione in merito ai vantaggi e agli svantaggi di ogni singola opzione. Bisogna saper scegliere tra le vecchie idee e i nuovi meccanismi di vita. Questo può accadere soltanto dopo esserti soffermato ad analizzare le varie opzioni da ogni angolazione.
Infatti, contrariamente alla moda, l’adattamento richiede un impegno prolungato nei confronti delle scelte di vita fondamentali che decretano il tuo successo o il tuo fallimento.
Le qualità da sviluppare per adattarsi
Per riuscire ad adattarsi ad un mondo sempre più mutevole che si modifica ad una velocità sempre più rapida, è importante coltivare alcune virtù e qualità indispensabili per assicurarti una trasformazione personale permanente. Senza queste carte vincenti nulla è possibile.
Innanzitutto, non dimenticare che dovrai sviluppare una grande apertura mentale per accettare di rimetterti in discussione oltre che dimostrare grande curiosità intellettuale e costante ricerca di nuove verità. Ciò che viene definito vero dalla scienza oggi, domani potrebbe essere smentito come è successo per moltissime teorie in passato.
Nessuno detiene la Verità. Forse tu puoi pensare di conoscerla, ma è probabile che ti sbagli. Nessuno possiede la verità assoluta.
Solo l’esperienza, l’osservazione personale riguardo alla propria vita, secondo l’ottenimento dei risultati prestabiliti, può portarti a comprendere e decidere cosa è giusto o è sbagliato per te, ma anche questo non è detto che sia assoluto, perchè ciò che funziona per te potrebbe non funzionare per qualcun’altro, per questo è fondamentale imparare ad ascoltarti per definire il tuo scopo personale e solo in base a quello potrai stabile poi cosa fare.
Prima decidi, cosa, poi saprai come e infine capirai il perchè!
Rossella Falappa
Evolution Coach
