Una delle domande che mi fanno più spesso quando faccio le letture energetiche, è sapere ciò che capiterà in futuro. In altre parole:

il destino esiste o possiamo cambiarlo?

Rispondo subito raccontando la storia di Luisa.Il destino

Qualche tempo fa, Luisa mi ha scritto su consiglio di un amico in comune, molto entusiasta dei risultati ottenuti con il lavoro fatto con me; Luisa non credeva molto ad il lavoro energetico, ma alla fine aveva deciso di richiedere la mia consulenza.

“Avere sempre un atteggiamento aperto, facilità sicuramente i risultati con questo tipo di lavoro.”

Tuttavia nelle sue parole percepivo la sua diffidenza, sentivo che voleva trasmettere un atteggiamento di superiorità e fiducia in sé. Inoltre nel suo messaggio non diceva molto, era attenta a non darmi troppe informazioni su di lei.

Capii molto presto che aveva sposato l’idea, molto diffusa tra gli scettici o i contrari alle tecniche energetiche, secondo la quale l’operatore elabora le proprie percezioni a partire dalle parole pronunciate da chi lo consulta e soprattutto in base alle risposte e alle proprie domande. In altre parole, faceva parte di quelle persone che, nel peggiore dei casi, considerano degli operatori energetici dei ciarlatani e, nel migliore dei casi, dei fini psicologi che carpiscono ai clienti preziose indicazioni che in seguito ripropongono sotto forma di consapevolezze!

Quindi non ti dico come Luisa rimase delusa quando vide che non le chiedevo niente della sua vita, se non l’obiettivo che voleva raggiungere! Era talmente delusa dalla mia non conformità ai suoi pregiudizi che iniziò a rivelarmi dettagli sulla sua vita che non le avevo chiesto! Capii subito che era divisa tra due atteggiamenti. Il primo la spingeva a fornirmi informazioni sulla sua vita, in modo da confermare la generale idea preconcetta di diffidenza verso le tecniche energetiche. Il secondo atteggiamento la portava a liberarsi del pesante fardello di una vita che non era stata semplice, malgrado lei sembrasse una donna ricca.

Il destino Quello che serve è solo il punto di dove vuoi arrivare, perchè l’energia intorno a te mi dirà dove sei…

Gli ho ricordato che sono un operatrice energetica, che avevo anche capacità naturali di sensitiva e che lavoro senza supporti e, soprattutto, senza informazioni dettagliate, in quanto percepisco naturalmente le emozioni delle persone o, più esattamente, le vibrazioni sottili che emettono in base alla loro storia passata, al carattere e al loro atteggiamento mentale.

Percepii che era doppiamente delusa, in quanto non poteva né giustificare il suo scetticismo, né liberarsi dei pesanti segreti che custodiva. Tuttavia, man mano che gli davo delle strategie per superare la sua situazione, sentii che la sua ostilità iniziale scompariva poco a poco e che era sorpresa da ciò che gli dicevo riguardo il suo passato e soprattutto da ciò che doveva capitarle nel futuro prossimo.

Ovviamente non posso tradire il segreto di questa lettura, ma posso dirti che aveva due soluzioni per risolvere il problema che, nel suo intimo, la torturava da anni. Esso riguardava la relazione con il marito, che si stava deteriorando. Non sapeva come ricostruire la relazione senza perdere il rispetto della figlia, che aveva un risentimento profondo verso il padre.

Luisa altezzosa e reticente dell’inizio aveva poco a poco gettato la maschera. Era ridiventata un semplice essere umano, fragile e disperato. A quel punto capì di avere due opzioni: seguire i miei consigli, che l’avrebbero aiutata a salvare la coppia e a conservare l’affetto della figlia, o non seguire i miei suggerimenti e perdere l’amore del marito o della figlia!

Solo l’esperienza permette di conoscere la strada da seguire.

Mi scrisse due settimane dopo, allo stesso tempo felice e delusa. Infatti mi confessò che, malgrado le mie rivelazioni stupefacenti, le era risultato difficile applicare le strategie che gli avevo suggerito, perchè significare cambiare il suo modo di vedere la realtà. Avrebbe voluto dire abbandonare lo scetticismo al quale si aggrappava disperatamente. Quindi iniziò a … non seguire  i miei suggerimenti, perchè era impegnativo cambiare il proprio atteggiamento e le proprie certezze, constatando però che tale atteggiamento faceva allontanare sia il marito, sia la figlia.

A un certo punto, rassegnata e quasi in preda alla disperazione e sul punto di perdere le due persone che contavano di più nella sua esistenza, decise di mettere in pratica le mie strategie di nuovi atteggiamenti. In meno di una settimana, il marito era di nuovo a casa e la figlia… si era riconciliata con il padre!

Proprio quando stava per rassegnarsi all’ineluttabile, proprio quando ha abbandonato le sue resistenze e ha lasciato fare al famoso destino negativo che credeva a lei riservato, quando è riuscita ad abbandonarsi al suo cuore è stata in grado di imboccare un’altra strada, che le offriva la soluzione a ciò che riteneva essere inevitabile, grazie alla sua fede, al suo impegno e alle nuove azioni che stavano costruendo una nuova Luisa.

Possiamo sempre scegliere.

Il destino La morale da trarre da questa storia è che niente è predefinito e che abbiamo sempre la possibilità di scegliere, attraverso le nostre scelte e le nostre azioni. Ciò che chiamiamo destino è solo una delle varie possibilità che si presentano nella vita. Quello che molto spesso ci fa vivere un destino negativo, sono solo le resistenze al cambiamento che noi stessi attuiamo.

Un’altra morale è che non bisogna mai rassegnarsi alla sventura e a ciò che ci sembra inevitabile.

Ognuno possiede le risorse per cambiare il proprio destino con un altro più favorevole. Non lo dimenticare mai: anche quando tutte le strade sembrano chiuse, ce n’è sempre una, nascosta nel fondo del tuo cuore, che non si è ancora esplorato e che può portare a una vita migliore.

Trovarla è più semplice di quello che puoi pensare. Mantieni sempre la mente aperta a tutte le opportunità.  La strada della riuscita e della felicità si aprirà davanti a te!

Rossella Falappa

Evolution coach

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